Quest’immagine fa parte di un gruppo di 13 calotipi conservati all’Archivio Fotografico Comunale e datati tra il 1853 ed il 1856. Tutti sono contrassegnati a penna dal “Publicetur”, cioè dalla licenza di tiratura fotografica che era necessario ottenere dall’ autorità pontificia. Infatti nessuna opera scritta, incisa o fotografata prodotta a Roma poteva circolare senza essere passata al vaglio della rigidissima censura pontificia