A penna, in alto a destra, è scritto “Publicetur” e la data “1853”: si tratta della licenza di tiratura fotografica che era necessario ottenere dall’ autorità pontificia. Infatti nessuna opera scritta, incisa o fotografata a Roma poteva circolare senza essere passata al vaglio della censura. Le opere che recano questa iscrizione sono cronologicamente molto precoci e appartengono all’epoca degli esordi della tecnica fotografica